
Quando si esaminano i grandi capolavori della letteratura o del cinema, non si può non essere colpiti dal modo in cui le realtà familiari si trovano spesso nel cuore del dramma o della tresca. Complessità delle relazioni tra congiunti, tra fratelli e sorelle, tra genitori e figli, tra famiglie imparentate o vicine. La vita familiare sembra presentare una gamma quasi infinita di situazioni che offrono al talento dello scrittore o del cineasta l’occasione di appassionarci e di farci riflettere. Prendendo in esame tale realtà multiforme, questi osservatori della vita familiare vi trovano il peggio e il meglio. Vi si trovano infatti generosità, bontà, sacrifici, come pure abusi a volte terribili, chiusura e sofferenza. Gli autori biblici non sfuggono a questa constatazione, e il lettore attento troverà negli scritti biblici la stessa ricchezza antropologica, la stessa attenzione alla complessità delle famiglie umane.
Si tratta di una realtà umana e sociale fondamentale: le famiglie rivelano ciò di cui è capace il cuore umano, nel bene come nel male. Le famiglie possono essere ferite, segnate dal peccato e dal silenzio, possono essere luoghi di dolore e di follia, ma pure — e spesso per grazia di Dio! — possono essere luoghi di crescita e di bontà, di bellezza e di perdono, di parola e di verità. Questo vale per la vita della coppia genitoriale — che ne è la fonte e la base —, come pure per le relazioni genitori-figli, che ne sono il frutto. Per ognuno di questi casi non sono soltanto i racconti biblici a offrirci qualcosa su cui riflettere, ma semplicemente le nostre famiglie.
Ognuno di noi ha la propria esperienza, e questo ai diversi livelli della realtà familiare. Ci sono infatti in ogni famiglia ombre e luci, cose e avvenimenti di cui non si deve parlare, e persone il cui coraggio si trasmette silenziosamente agli altri. Una moglie o un marito che si prende cura del proprio coniuge malato con una dedizione incondizionata. Genitori che si prendono cura dei loro figli con pazienza amorevole. Fratelli e sorelle generosi e solidali tra loro, quando uno vive un momento difficile. Pensiamo anche a genitori con un figlio vittima della droga.
D’altra parte, conosciamo tutti gelosie strane e implacabili tra fratelli e sorelle, padri assenti che si disinteressano dei loro figli, fratelli e sorelle che si fanno del male, stupidamente e amaramente, per un’eredità, soffrendo per vecchie ferite mal digerite, coppie in cui l’amore s’è
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